RIFLESSIONE SPIRITUALE CONVEGNO EUROPEO DEGLI AMICI DI SAN ROCCO FOGGIA 29 MAGGIO 2010
Cari amici e devoti di San Rocco e Maria Madre di Dio Incoronata Per questa mia riflessione, in occasione dell’annuale Convegno Europeo degli Amici di San Rocco, voglio soffermarmi sulle parole che il Santo Padre ha pronunziato pochi giorni fa a Fatima, altro centro di culto mariano come questo: “ I tempi nei quali viviamo esigono un nuovo vigore missionario dei cristiani………c’è bisogno di autentici testimoni di Gesù Cristo, soprattutto in quegli ambienti umani dove il silenzio della fede è più ampio e profondo”. Le parole del Santo Padre coinvolgono ognuno di noi in prima persona ricordandoci che in virtù del nostro Battesimo siamo tutti dei mandati nella Chiesa e dalla Chiesa ad annunziare, quali novelli missionari, Cristo luce e speranza dei credenti. In una società come la nostra, in cui la fede cattolica è spesso insidiata e offuscata da “divinità” e signori di questo mondo, i cristiani devono rispondere urgentemente alle necessità dell’evangelizzazione, testimoniando nel proprio ambito di lavoro, paese o casa la sua fede in Cristo, non tanto con le parole ma con le azioni. La Chiesa è bersaglio dei suoi più acerrimi nemici che attaccano apertamente nella persona della sua guida terrena: il Papa. Si vorrebbe in tutti i modi mettere a tacere una realtà scomoda come la Chiesa, perché rimasta ormai la sola a ricordare che Dio esiste, che è Verità e Amore, che ha un progetto per ogni uomo e che la Chiesa vuole aiutarci a realizzarlo……….”ma le porte degli inferi non prevarranno conto di essa” ci assicura Gesù che ha reso la Chiesa Santa. Noi oggi abbiamo quali fulgidi esempi di autentici testimoni della fede Maria e San Rocco. Maria che dal momento che ha detto sì all’arcangelo Gabriele è divenuta l’ancella del Signore, accettando in toto il progetto che Dio aveva su di Lei, anche quando Le chiedeva di pronunciare un altro sì ai piedi della Croce e diventare madre dell’umanità. E quale Madre nostra continua a guidarci verso il suo Figlio, ricordando a noi nelle sue varie apparizioni la via che porta a Gesù: preghiera e penitenza! San Rocco sia l’altra nostra guida; lui che con la sua vita è stato un esempio concreto di quanto il Vangelo non sia una utopia. Per nulla diverso da noi ma molto simile a noi per sofferenze, paure, emozioni, gioie, dubbi, ci ha insegnato che il Vangelo può essere vissuto nel nostro quotidiano senza essere eroi. Il progetto di vita di San Rocco, la sua santità di vita non era altro che la naturale conseguenza del suo Battesimo. Ognuno di noi è chiamato ad esser santo! Non lasciamoci allora scoraggiare dagli attacchi del mondo né dalle sue lusinghe, ma preghiamo sempre i nostri intercessori presso Dio che preservino sempre la Chiesa e il Papa dagli attacchi di satana, a che illuminati dallo Spirito Santo possano sempre essere per noi guide salde e sicure che conducono a Cristo. Con cuore amico e con animo fraterno, rivolgo il mio benvenuto a tutti voi amici di San Rocco, alle confraternite, alle parrocchie e alle comunità, che ancora una volta avete accolto l’invito della nostra grande famiglia degli Amici di San Rocco, da me indegnamente guidata. Rivolgo un particolare e filiale saluto al Vescovo della Diocesi di Acerenza Sua Ecc.za Rev.ma Mons. Giovanni Ricchiuti che quale pastore della Chiesa ha accettato di celebrare questa eucaristia, invocando per noi, attraverso l’intercessione di Maria e di San Rocco, le benedizioni del Cristo Risorto. Un grazie di cuore al rettore del Santuario della Madre di Dio Incoronata don Francesco Mazzitelli. Un caro saluto al nostro caro mons. Filippo Tucci. Ringrazio Don Davide Vella, parroco e rettore del Santuario di San Rocco di Capriati al Volturno, che benevolmente ha accettato, insieme alla sua comunità e gruppo degli amici di San Rocco, di portare in peregrinatio oggi la pregevole immagine di San Rocco venerata nella loro comunità in questo bel Santuario Mariano. Saluto e ringrazio le Autorità politiche Regionali e Statali; in particolare la presidenza della provincia di Foggia, le forze dell’Ordine; la Protezione Civile; i sindaci presenti provenienti da molte località italiane che insieme ai loro gruppi hanno voluto vivere con noi questo evento di fede e spiritualità. A tutti dico grazie con cuore sincero, augurando a tutti di attingere a piene mani alla santità di Cristo Risorto che in Maria e San Rocco ha trovato un mirabile riflesso. W Maria, W San Rocco, W il Papa
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