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Saluto del Procuratore Costantino De Bellis in occasione dell'incontro con il Papa a Roma del 26 Ottobre 2005
“Siamo venuti Signore Padre Santo ad adorarti”.
Dopo il nostro incontro stamane in piazza San Pietro per rendere l’omaggio del nostro affetto al Sommo Pontefice Benedetto XVI rieccoci nella nostra bellissima chiesa di San Rocco dove ormai da tre anni è nostra consuetudine incontrarci come famiglia degli “Amici di San Rocco” per vivere una giornata piena e forte nei suoi messaggi vitali e metterci con entusiasmo alla scuola di San Rocco di Montpellier il nostro amato patrono. Ognuno di noi ha portato nel suo zaino e nel suo cuore tanto entusiasmo ma anche il peso di tante domande alle quali spera di trovare risposta. Se qualcuno ci chiede perché siamo venuti a Roma e che cosa abbiamo trovato e vissuto in questa giornata, la nostra risposta sarà: come San Rocco ci siamo messi in viaggio per incontrarci con Gesù, con tanti desideri e tante domande nel cuore, e anche noi abbiamo trovato e adorato Dio. Ora al ritorno il nostro zaino e il nostro cuore è più leggero perché le tante incertezze e le pene che ci accompagnavano hanno lasciato il posto alla gioia di aver incontrato Cristo e alla speranza che ci accompagna nel nostro cammino, di riuscire ad essere sempre autentici testimoni della Sua Parola. Il nostro andare , il nostro convenire, come Associazione anche quest’anno si ricarica di forti significati ed è soprattutto sacrificio mosso dalla forza della fede. Anche noi carissimi amici, spinti dallo spirito e dalle virtù del nostro San Rocco, ci mettiamo in cammino per trovare e riscoprire la fede interiore e rafforzare lo spirito. Mi sembra doveroso ringraziare di vero cuore il nostro carissimo Monsignor Filippo Tucci Primicerio di San Rocco e assistente spirituale della nostra Associazione Europea “Amici di San Rocco” che da buon padre ci ha accolti; grazie monsignore, per me lei è un padre, un amico, un confidente, continui ad essermi vicino perché io possa continuare il mio umile servizio di apostolato sulle orme di San Rocco, per servire Cristo Gesù ed i fratelli. Un fraterno saluto ai reverendi sacerdoti e parroci che hanno accolto l’invito e hanno accompagnato i loro gruppi, grazie di cuore. Saluto con gioia le autorità civili, i signori Sindaci qui presenti che onorano il glorioso San Rocco e condividono con noi tutti questo momento di gioia. Saluto la corale “Le voci di San Rocco” di Venosa (PZ). Un grazie alla Banda Musicale “Musica viva” di Santopadre (FR). Ringrazio la comunità di Stelletanone (RC) nella persona del reverendo parroco Don Vincenzo Feliciano e vice parroco Don Francesco, e del comitato feste San Rocco che con premura ed amicizia hanno portato la venerata ed artistica immagine di San Rocco. A voi amici e devoti di San Rocco provenienti da ogni parte d’Italia, il mio grazie; siete la mia famiglia; pregate per me.
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